I sintomi della malattia da reflusso esofageo, reflusso acido e difficoltà di deglutizione possono essere tutti accompagnati da un rinvio per la manometria esofagea. Questa procedura può essere consigliata anche se hai problemi di bruciore di stomaco, tosse notturna o soffocamento. La procedura è relativamente semplice e prevede la sedazione. Il paziente è sveglio durante il test, ma può essere somministrato un leggero sedativo per aiutarlo a rilassarsi.
Ai pazienti di solito non viene somministrata la sedazione prima di una procedura di manometria esofagea, poiché la procedura prevede il posizionamento di un tubo flessibile nella gola e nell’esofago superiore. Sebbene la manometria esofagea sia generalmente considerata una procedura sicura, dovrebbe essere eseguita solo se si soffre di sintomi di reflusso acido o bruciore di stomaco. Un medico può eseguire questa procedura utilizzando uno strumento speciale che misura la pressione e le contrazioni nell’esofago e nel tratto gastrointestinale. Il processo non è doloroso e può essere eseguito senza sedazione.
- La manometria è la stessa di un’endoscopia?
Durante la procedura, viene utilizzato un endoscopio, che è un tubo lungo e flessibile con una luce e una telecamera all’estremità, per visualizzare l’interno del tratto gastrointestinale superiore. Durante l’endoscopia, il catetere manometrico verrà posizionato nell’esofago lungo la parte posteriore della gola fino allo stomaco.
- È doloroso quando hai una manometria esofagea?
La manometria ad alta risoluzione consente una diagnosi accurata dell’ernia iatale e una classificazione migliore rispetto all’endoscopia e alla radiologia, raggiungendo un accordo ottimale con la valutazione in vivo.
Un test di manometria esofagea potrebbe non essere la tua prima diagnosi di GERD. Tuttavia, può essere una parte essenziale di una valutazione completa della salute esofagea. Può essere raccomandato da un medico per i pazienti che hanno provato farmaci anti-reflusso ma non hanno risposto bene ad essi. Può anche essere utilizzato per determinare se sei un buon candidato per un intervento chirurgico anti-reflusso.
Un test di manometria assistita da MAC può essere eseguito per coloro che non sono candidati all’intervento chirurgico o per coloro che hanno difficoltà a deglutire. Questa procedura richiede solo 30 minuti e i risultati vengono inviati direttamente allo studio del medico. Dopo la manometria esofagea sono comuni un lieve sanguinamento dal naso o mal di gola. Il più delle volte, questi sintomi scompaiono dopo poche ore.
- Sei sedato per la manometria esofagea?
Sebbene la manometria esofagea possa essere leggermente scomoda, la procedura non è realmente dolorosa perché la narice attraverso la quale viene inserito il tubo è anestetizzata. Una volta posizionato il tubo, i pazienti parlano e respirano normalmente.
- La manometria esofagea può diagnosticare la GERD?
La manometria esofagea eseguita senza sedazione è lo standard per la valutazione della motilità esofagea. Tuttavia, alcuni pazienti non possono tollerare la procedura con intubazione intranasale. Abbiamo accumulato esperienza nell’esecuzione di EAM con sedazione minima su pazienti che non possono tollerare la manometria esofagea standard.
Se sei preoccupato per la manometria esofagea, discuti le tue preoccupazioni con il tuo medico. Non dovresti mangiare per alcune ore prima della procedura. Se hai una storia di reflusso, dovresti interrompere l’assunzione di farmaci almeno 24 ore prima del test. Potresti avvertire un lieve mal di gola o epistassi dopo il test, ma questo non è un effetto collaterale grave.
È stato condotto uno studio per valutare l’efficacia dell’HRiM assistito da MAC in pazienti che avevano precedentemente fallito la manometria in un ambiente ambulatoriale. Tra questi pazienti, sette pazienti hanno ricevuto una procedura HRiM assistita da MAC o EGD entro una settimana dal precedente fallimento. Dopo che a un paziente è stata somministrata una crema paralizzante, verrà inserito in un tubo nasofageo. Durante questa procedura, il medico inserirà un tubo flessibile lubrificato. Quindi, i tubi verranno estratti lentamente dall’esofago. Durante questa procedura, un sensore misurerà i muscoli esofagei e il LES e l’endoscopista analizzerà quindi i dati per rilevare eventuali anomalie.
- La manometria esofagea richiede sedazione?
Sebbene la manometria esofagea possa essere leggermente scomoda, la procedura non è realmente dolorosa perché la narice attraverso la quale viene inserito il tubo è anestetizzata. Una volta posizionato il tubo, i pazienti parlano e respirano normalmente.
Prima della procedura, il paziente deve digiunare da sei a otto ore e potrebbe dover digiunare durante la notte. Una crema paralizzante verrà posizionata all’interno delle narici per rendere la procedura più confortevole. Quindi, il tubo per gastroscopia verrà inserito nell’esofago, che è un tubo cavo che va nello stomaco. La sua lubrificazione è necessaria perché il sensore misura le pressioni esofagee in diverse aree dell’esofago.
La manometria esofagea può identificare GERD e altre condizioni che imitano i sintomi. Inoltre, può essere utilizzato per determinare il corretto posizionamento di una sonda pH nell’esofago. Durante la manometria esofagea vengono utilizzati un gel paralizzante e una videocamera a raggi X. Entrambe le procedure sono abbastanza indolori, ma alcune persone provano disagio.
Il test della manometria esofagea è una procedura tecnicamente impegnativa. Può fornire una prova inconfutabile dell’esistenza di acalasia e/o di problemi di motilità. Con l’esperienza clinica, è possibile una diagnosi accurata. Il test può anche portare a un trattamento più efficace. Se si dispone di una condizione che colpisce l’esofago, potrebbe essere necessario sottoporsi a manometria esofagea.
Oltre a diagnosticare la malattia esofagea, la manometria esofagea può anche documentare la normale motilità esofagea ed evitare l’intervento chirurgico. Spesso i pazienti richiedono sedazione durante la manometria esofagea, quindi è importante esserne pienamente informati prima della procedura. Una volta che hai deciso una procedura, è importante considerare se è necessario un sedativo.
