Endoscopia Oncologia Gastrointestinale

Il test principale per determinare la presenza di cancro esofageo è l’endoscopia. Questa procedura prevede l’inserimento di un tubo sottile e flessibile con una telecamera all’estremità. Il medico può monitorare le anomalie utilizzando le immagini video. Inoltre, una sonda che utilizza la tecnologia a ultrasuoni realizza immagini dell’esofago. Queste immagini possono mostrare le dimensioni e la diffusione del tumore.

Oltre a valutare le condizioni dell’esofago, i medici dovrebbero cercare la presenza dell’esofago di Barrett e dell’adenocarcinoma. GERD è una causa comune di adenocarcinoma e l’adenocarcinoma è l’ultimo di questi. I pazienti con GERD dovrebbero sottoporsi a un’endoscopia se sviluppano un sintomo simile a GERD.

  • Quali tumori può rilevare un’endoscopia?

    Una serie di test viene utilizzata per diagnosticare i tumori dello stomaco e dell’esofago. L’endoscopia è il test diagnostico principale. Ciò consente al medico di guardare all’interno del tubo digerente e prelevare campioni di tessuto (biopsie). Potresti avere un’ecografia endoscopica (EUS) per mostrare fino a che punto il cancro si è diffuso nella parete esofagea.

  • L’endoscopia è usata in oncologia?

    L’endoscopia è utilizzata in oncologia gastro-intestinale (GI) in contesti diagnostici, curativi e palliativi. Nella diagnosi, viene utilizzato per rilevare lesioni, facilitare la classificazione macroscopica dei tumori e consentire la biopsia e l’aspirazione con ago sottile per raccogliere campioni di tessuto.

Un’endoscopia di alta qualità può rivelare la presenza di cancro esofageo. Questo test consente a un patologo di valutare il campione e confermare o smentire la diagnosi di cancro esofageo. Inoltre, una biopsia ripetuta può rivelare un’alta percentuale di cancro gastrico. Ma a causa della difficoltà di questa procedura diagnostica, dovrebbe essere ritardata fino al completamento dell’endoscopia.

Un cancro esofageo può essere diagnosticato mediante endoscopia. Le radiografie al bario possono anche mostrare la presenza di lesioni che ostruiscono l’esofago. Una TC del torace e dell’addome può aiutare a determinare se il cancro si è diffuso. A seconda della posizione e dell’estensione del tumore, può essere eseguita una biopsia. Gli esami del sangue di base aiuteranno a determinare la prognosi del paziente.

  • Che cos’è l’oncologia gastrointestinale?

    Il dipartimento di oncologia medica gastrointestinale è un team di oncologi medici altamente specializzati, scienziati, assistenti medici e infermieri di ricerca che curano le neoplasie gastrointestinali, inclusi i tumori del fegato, del dotto biliare, della cistifellea, del pancreas, dell’intestino tenue e crasso, dello stomaco, dell’esofago e tumori rari .

  • Quanto tempo impiega un’endoscopia dall’inizio alla fine?

    Un’endoscopia superiore richiede solitamente dai 20 ai 30 minuti per essere completata. Al termine della procedura, il medico rimuoverà delicatamente l’endoscopio. Quindi andrai in una stanza di risveglio.

Lo stadio avanzato del cancro esofageo è spesso asintomatico, ma i sintomi possono essere gravi. Il cancro può diffondersi ad altre parti del corpo e causare sintomi. Il trattamento dipenderà dal tipo di cancro e dalla posizione della malattia. I sintomi possono includere dolore alle ossa, mancanza di respiro e febbre. Alcune persone potrebbero anche provare convulsioni.

Sebbene il cancro esofageo abbia una prognosi sfavorevole, è ancora uno dei tumori più curabili. Molti pazienti si presentano con uno stadio avanzato della malattia. L’adenocarcinoma si verifica nell’esofago inferiore, che è collegato allo stomaco. Sebbene la malattia non sia terminale, può causare complicazioni, inclusi problemi di deglutizione e bruciore di stomaco.

  • Quali malattie possono essere rilevate da una biopsia endoscopica?

    Il dipartimento di oncologia medica gastrointestinale è un team di oncologi medici altamente specializzati, scienziati, assistenti medici e infermieri di ricerca che curano le neoplasie gastrointestinali, inclusi i tumori del fegato, del dotto biliare, della cistifellea, del pancreas, dell’intestino tenue e crasso, dello stomaco, dell’esofago e tumori rari .

I pazienti con carcinoma esofageo avanzato spesso presentano metastasi. Oltre a una biopsia, è possibile posizionare uno stent esofageo per mantenere l’esofago aperto. Un sondino nasogastrico fornirà un accesso diretto allo stomaco. Durante la chemioterapia, i pazienti con stent esofageo possono richiedere una gastrostomia.

Quando un cancro si è diffuso ai linfonodi, può essere trattato con una procedura chirurgica chiamata gastrectomia subtotale. Questa procedura chirurgica rimuove parte dello stomaco e dell’esofago. In alcuni casi, il tumore può diffondersi ad altre parti del corpo. Il chirurgo deve essere a conoscenza del tumore per essere sicuro della diagnosi.

Nelle fasi iniziali, il cancro esofageo potrebbe non essere associato ai sintomi. Tuttavia, le persone con un tumore nell’esofago possono avere difficoltà a deglutire cibi o liquidi solidi. Quando ciò accade, l’individuo colpito può provare dolore durante la deglutizione. La condizione non è limitata all’esofago.

Dopo l’esofagoscopia, il chirurgo utilizzerà uno strumento specializzato per posizionare uno stent nell’esofago. L’esofago è un tubo muscolare che va dalla gola allo stomaco. Nella parte superiore e centrale, l’esofago contiene una valvola chiamata sfintere esofageo. Entrambi questi meccanismi svolgono un ruolo importante nella digestione e nell’assorbimento del cibo. I due tipi di cancro possono essere rilevati precocemente e trattati rapidamente.

Ci sono due tipi di cancro esofageo. Ci sono EC, che hanno un piccolo tumore EGJ, e tumori dello stomaco, che si estendono più lontano nell’esofago. Sono anche classificati in GC diffusi e solitari e GC esofagei. Oltre a identificare i tumori esofagei, l’endoscopia può rilevare altre anomalie.